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  • Finalmente l'Uteap riparte con i suoi viaggi dopo la sosta forzata della pandemia. Si va a Mantova, la città dei Gonzaga e di Isabella d'Este. Questo lo skyline della città, ma la foto non è mia, tutte le altre si. width:800;;height:412
  • Appena scesi dal bus, la prima casa che incontriamo, a ridosso del Duomo, è la Casa di Rigoletto, il buffone di corte dei Gonzaga; Giuseppe Verdi ne musicò la storia e i mantovani gli diedero la residenza, anche se l'opera non ha nulla a che vedere col Rigoletto gonzaniano. width:800;;height:600
  • Il campanile del Duomo, di epoca romanica. Il Duomo è anche noto come Cattedrale di S. Pietro Apostolo width:800;;height:600
  • La facciata del Duomo in tardo barocco. Fu ristrutturato nel 1545 da Giulio Romano, dopo un incendio, su commissione del Cardinale Ercole Gonzaga width:800;;height:519
  • Il prof. Papetti, con la sua solita maestria e professionalità, ci illustra le caratteristiche della cattedrale width:800;;height:600
  • Il soffitto piano a cassettoni width:600;;height:800
  • Veduta d'insieme dell'interno della cattedrale width:600;;height:800
  • Una delle due navate laterali, coperte con volta a botte width:600;;height:800
  • Sarcofago paleocristiano width:800;;height:600
  • Il battistero width:800;;height:600
  • La cupola del Duomo, con tamburo ottagonale, dipinta interamente con scene del Paradiso width:800;;height:600
  • Immagine della Beata Vergine Maria Incoronata, nella omonima Cappella width:600;;height:800
  • Una delle bellissime stazioni quaresimali, opera dello scultore Andrea Jori, 1996 width:800;;height:600
  • Termina la visita al duomo ci avviamo verso il ristorante per il pranzo, siamo a Piazza Sordello width:800;;height:600
  • Una foto di gruppo, ovviamente, non poteva mancare, di fronte al Palazzo Ducale width:800;;height:600
  • Palazzo del Capitano, il primo edificio della Reggia dei Gonzaga, in effetti una città-palazzo in quanto il complesso è costituito da numerosi edifici collegati tra loro da corridoi e gallerie, ed arricchito da cortili interni e vasti giardini. width:800;;height:554
  • Antico edificio, con torre, verso la fine di Piazza Sordello width:800;;height:600
  • Piazza Broletto, dove è ubicato il Ristorante "La Masseria" width:800;;height:600
  • La sala del ristorante: pranzo ottimo e abbondante width:800;;height:600
  • Veduta di un cortile interno del Castello di S. Giorgio, nel cui piano nobile del Torrione Est si trova la bellissima Camera Picta, ovvero la Camera degli Sposi, affrescata dal Mantegna in nove anni dal 1465 width:800;;height:600
  • Affreschi del soffitto della Camera degli Sposi width:800;;height:600
  • Particolare del soffitto width:800;;height:600
  • Affreschi di Andrea Mantegna nella Camera degli Sposi width:600;;height:800
  • Affreschi di Andrea Mantegna nella Camera degli Sposi width:600;;height:800
  • Affreschi di Andrea Mantegna nella Camera degli Sposi width:600;;height:800
  • Affreschi di Andrea Mantegna nella Camera degli Sposi width:800;;height:600
  • Lo scalone di Enea, dal quale si accede alla sala più grande del palazzo, La Sala di Manto width:800;;height:600
  • Panoramica della Sala di Manto, su progetto di Giovanni Battista Bertani. Il nome deriva dal mito della fondazione di Mantova secondo la tradizione tramandata dal poeta latino Virgilio width:800;;height:600
  • Soffitto della sala di Manto width:600;;height:800
  • Un enorme affresco, sempre nella Sala di Manto width:800;;height:600
  • Uno dei tanti giardini interni del palazzo width:800;;height:600
  • Sala dei Marchesi, con affreschi di Iacopo Tintoretto width:800;;height:600
  • Sala dei Marchesi, con affreschi di Iacopo Tintoretto width:800;;height:600
  • Sala dei Marchesi, con affreschi di Iacopo Tintoretto width:800;;height:600
  • Particolare del soffitto della sala di Troia, che racconta gli eventi della guerra di Ilio width:800;;height:600
  • La caduta di Icaro: grande tela di Giulio Romano nella Sala di Troia width:800;;height:600
  • Bassorilievi con scene della guerra di Ilio nella sala di Troia                               width:674;;height:800
  • Il soffitto affrescato della sala di Troia width:800;;height:600
  • Particolare degli affreschi della sala di Troia width:800;;height:600
  • Particolare degli affreschi della sala di Troia width:800;;height:600
  • La Galleria della Mostra, con i busti degli antichi imperatori romani width:800;;height:600
  • Mura esterno del Palazzo Ducale, dal lato del Cortile della Cavallerizza, in restauro width:800;;height:600
  • Siamo entrati nella Corte Vecchia, con alcune salette contenenti oggetti vari collezionati dai Gonzaga width:800;;height:600
  • Siamo entrati nella Corte Vecchia, con alcune salette contenenti oggetti vari collezionati dai Gonzaga width:800;;height:600
  • Siamo entrati nella Corte Vecchia, con alcune salette contenenti oggetti vari collezionati dai Gonzaga width:800;;height:600
  • Siamo entrati nella Corte Vecchia, con alcune salette contenenti oggetti vari collezionati dai Gonzaga width:800;;height:600
  • Calvario. 3 figure in bronzo di scultore lombardo da disegni attribuiti a Michelangelo. Sono in mostra al Palazzo Ducale dal Castello Sforzesco di Milano width:800;;height:600
  • L'imponente Galleria degli Specchi all'interno di Corte Vecchia width:800;;height:600
  • La famiglia Gonzaga in adorazione della SS. Trinità, opera di Pieter Paul Rubens, nella Sala degli Arcieri width:800;;height:551
  • Soffitto della Sala Zodiaco width:800;;height:600
  • La Sala dei Fiumi nella Corte Vecchia width:800;;height:600
  • La Grotta Artificiale nella Sala dei Fiumi width:600;;height:800
  • Il giardino pensile della Corte Vecchia width:800;;height:600
  • Letto a baldacchino nell'Appartamento dell'Imperatrice width:800;;height:600
  • Sala degli Arazzi. I nove arazzi conservati nel Palazzo sono tratti dai cartoni che Raffaello creò per Papa Leone X, realizzati dalla manifattura di Bruxelles width:800;;height:600
  • Terminato il tour di Palazzo Ducale, siamo a Piazza Erbe, con la Rotonda di S. Lorenzo e la Torre dell'Orologio width:800;;height:600
  • Il prof. Papetti ci illustra le caratteristiche della Basisila di Sant' Andrea, che andremo a visitare width:800;;height:600
  • La facciata con il campanile della Basilica di Sant'Andrea, con-cattedrale di Mantova width:600;;height:800
  • Interno della Basilica width:800;;height:600
  • Cappella di San Giovanni Battista o "del Mantegna", che ospita la tomba di Andrea Mantegna. Sull'altare la  Sacra Famiglia e famiglia del Battista, opera del Mantegna stesso. width:800;;height:600
  • L'Altare Maggiore width:800;;height:600
  • L'imponente cupola realizzata dallo Juvarra, con l'affresco settecentesco  della Gloria del Paradiso width:800;;height:600
  • Interno delle Basilica dall'Altare Maggiore width:800;;height:600
  • Organo a canne Serassi del 1850 width:600;;height:800
  • Veduta d'insieme del Castello San Giorgio, parte del Palazzo Ducale width:800;;height:600
  • 24-4-22: siamo sul pontile d'imbarco per la mini-crociera sul fiume Mincio width:800;;height:600
  • Tutti pronti a partire, purtroppo la giornata non è delle migliori... width:800;;height:600
  • ... pioviggina e fa freddo, speriamo che il tempo migliori width:600;;height:800
  • Numerosi i pescatori sull'argine del Mincio width:800;;height:600
  • Lo skyline della città visto dal battello width:800;;height:600
  • Questo grosso battello trasporta i turisti fino a Venezia width:800;;height:600
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  • Una fabbrica dei caratteristici mattoni con cui sono costruiti molti degli edifici e monumenti mantovani width:800;;height:600
  • Una delle varie isolette lungo il fiume width:800;;height:600
  • Imbarcadero lungo il fiume width:800;;height:600
  • Sugli argini vi sono anche alcune case width:800;;height:600
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  • Dei fiorellini gialli affiorano dall'acqua. La guida ci ha detto che in estate il fiume è pieno di fiori e piante acquatiche width:800;;height:600
  • Il tour fluviale è terminato width:800;;height:600
  • Siamo di nuovo a Piazza delle Erbe - La torre dell'Orologio del 1473 con l'orologio astronomico e, sotto, la statua della Madonna Immacolata width:600;;height:800
  • La Rotonda di San Lorenzo dell'XI sec. - La tradizione la vuole edificata per desiderio di Matilde di Canossa width:800;;height:600
  • Dopo la ricostruzione della cupola nel 1911, fu affidata alla Confraternita Domenicana width:800;;height:600
  • Interno con l'altare width:800;;height:600
  • Siamo di nuovo a pranzo al ristorante La Masseria, in un'altra sala. Pranzo ottimo width:800;;height:600
  • Il pomeriggio è dedicato alla visita di Palazzo Te, costruito tra il 1524 e il 1534 su commissione del marchese Federico II Gonzaga - è l'opera più celebre dell'architetto e pittore Giulio Romano width:800;;height:600
  • Soffitto a cassettoni della Camera di Ovidio, o delle Metamorfosi width:800;;height:600
  • Sulle pareti affreschi con soggetti mitologici e paesaggi di fantasia width:800;;height:600
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  • Camera delle Imprese, ovvero delle imprese compiute dai Gonzaga width:800;;height:600
  • Una delle imprese è simboleggiata dalla salamandra width:800;;height:440
  • Soffitto con affrescati i carri del Sole e della Luna, che danno il nome alla camera width:600;;height:800
  • La volta rappresenta i simboli delle imprese dei Gonzaga - i rilievi settecenteschi sulle pareti sono calchi di originali di marmi classici width:800;;height:600
  • Loggia delle Muse, che fungeva da vestibolo per gli ospiti che, dal Cortile d’Onore, venivano introdotti negli ambienti interni rappresentanza width:600;;height:800
  • Cortile con facciata interna del palazzo Te width:800;;height:395
  • Camera degli Stucchi width:800;;height:600
  • Soffitto a cassettoni e rosoni dorati della Camera dei Cavalli width:800;;height:600
  • Vi sono ritratti in grandezza naturale i sei destrieri preferiti dei Gonzaga - era la sala destinata al ballo width:800;;height:600
  • Figure di divinità mitologiche in false nicchie width:800;;height:600
  • La guida è stata molto esauriente nell'illustrare le varie camere del palazzo width:800;;height:600
  • Soffitto della camera di Amore e Psiche, la più fastosa del palazzo e destinata agli ozi dei Gonzaga width:800;;height:600
  •  Ogni parete raffigura lussuriosa la mitologica storia di Psiche width:800;;height:600
  • E' il simbolo dell'amore del duca per Isabella Boschetti width:800;;height:600
  • Affresco centrale della volta della camera width:800;;height:600
  • Il soffitto della camera dei Venti, o dello Zodiaco. width:800;;height:600
  • La camera, risalente al 1527-1528, prende il nome dai volti personificati dei venti che soffiano nella parte bassa della volta width:800;;height:600
  • L’ambiente è dedicato al tema dell’astrologia e ai segni zodiacali width:800;;height:600
  • L’influsso delle costellazioni associate ai segni zodiacali, è raffigurato nei medaglioni width:800;;height:600
  • Volta della camera delle Aquile - nell’ottagono centrale è dipinta la Caduta di Fetonte width:800;;height:600
  • L’ambiente, utilizzato da Federico come camera da letto, deriva il proprio nome dalle quattro grandi aquile nere ad ali spiegate collocate agli angoli della stanza width:800;;height:600
  • Le quattro lunette affrescate e decorate con stucchi sono animate da scene mitologiche width:800;;height:600
  • Esempio di "Corame Gonzaga", imita un velluto di seta composto da numerosi cuoi con impresse strutture di carattere orientaleggiante width:800;;height:600
  • Altro esempio di Corame Gonzaga width:800;;height:600
  • La volta della camera degli Imperatori, così chiamata per i soggetti dipinti sulla volta, esaltati come esempi virtuosi tratti dalla storia antica width:800;;height:600
  • La volta della Camera degli Stucchi width:800;;height:600
  • Siamo all'interno della Camera dei Giganti, che narra la vicenda della caduta dei giganti, tratta dalla Metamorfosi di Ovidio width:800;;height:600
  • Giove, raffigurato sulla volta con in pugno i fulmini, scende sulle nuvole sottostanti, chiama a sé l’assemblea degli immortali e punisce i ribelli width:800;;height:600
  • La camera è la più famosa e spettacolare del palazzo e fu eseguita in via definitiva tra il 1532 e il 1535 width:800;;height:600
  • Alcuni giganti sono investiti da impetuosi corsi d’acqua, altri ancora vengono abbattutti dal crollo di un edificio width:800;;height:600
  • Altri giganti vengono travolti dal precipitare della montagna width:800;;height:600
  • Volta a crociera del Camerino omonimo width:800;;height:600
  • Bellissima volta a cassettoni di un camerino di passaggio width:800;;height:600
  • La portiera in cuoio dorato e dipinto (1543) della famiglia Oddi-Montesperelli, esposto a Palazzo Te width:600;;height:800
  • Camerino di Venere, che introduceva al bagno privato di Federico II° width:600;;height:800
  • Le tre palline antiche utilizzate per il gioco della "Balletta" o della "Racchetta", usate anche da Carlo V in visita a Mantova nel 1530 width:800;;height:600
  • Sala dove sono esposti esempi di corami d'argento e dorati, cuscini rivestiti a corami e vasi con fiori decorati a grottesche width:800;;height:600
  • Bellissimo vaso con fiori decorato a grottesche, del XVII sec. width:600;;height:800
  • Pannello a corami width:800;;height:600
  • Cuscino in cuoio con decori colorati width:600;;height:800
  • Altro pannello a corami, cuoio lavorato e decorato width:600;;height:800
  • L'emiciclo dell'Esedra visto dalla Loggia d'Onore width:800;;height:486
  • Altra veduta dell'Emiciclo dell'Esedra - E con questa foto termina la visita a Palazzo Te width:800;;height:498
  • Sull'autobus, di ritorno in Ascoli, ci ha sorpreso un temporale, alla cui fine è apparso un bellissimo arcobaleno, foriero di buoni auspici width:800;;height:600
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